Gli aiuti ai profughi ebrei ed ai perseguitati
Il ruolo della Guardia di Finanza (1943 - 1945)
Tipologia d'intervento
Gli aiuti ai profughi ebrei ed ai perseguitati furono assicurati dagli appartenenti allaGuardia di Finanza mediante:
- Il favoreggiamento, ovvero la materiale esecuzione, degli espatri clandestini, sia via terra che via mare (ricostruiti molti episodi verificatesi lungo la frontiera con la Svizzera e gli espatri via mare avvenuti a Genova - Voltri);
- l'ospitalità nelle caserme, ovvero nelle abitazioni private (verificatesi principalmente a Roma);
- la fornitura di documenti d'identità opportunamente falsificati;
- l'arruolamento dei ricercati in qualità di Finanzieri Ausiliari (episodi accaduti a Roma, Genova, Milano e Madonna Tirano (SO), ove furono appositamente organizzati dei corsi);
- la sottrazione dalla deportazione di individui già catturati e pronti a partire per ignota destinazione (fenomeno verificatosi in larga misura a Roma, ma anche in alcune località di frontiera);
- l'avvertimento della popolazione nei casi di operazioni di rastrellamento già pianificate dalle autorità di polizia e/o tedesche d'occupazione (ruolo ricoperto principalmente dagli appartenenti al Comando R. Guardia di Finanza per la città Aperta di Roma);
- il mancato sequestro o confisca dei beni ebraici (casi verificatesi a Roma ed in Romagna);
- il servizio di corriere in favore delle famiglie già espatriate (non pochi casi si verificarono lungo il confine con la Svizzera).
Apporto Umano
Il fenomeno riguardò:
- i singoli appartenenti al Corpo, i quali, spesso coadiuvati dalle proprie famiglie, si adoperarono nel portare aiuto ai perseguitati sfruttando i propri compiti istituzionali;
- i reparti territoriali, specialmente quelli dislocati in zone di confine.
La ricerca ha consentito di ricostruire le vicende legate a circa:
- n. 100 ufficiali;
- n. 30 sottufficiali;
- n. 30 appuntati e finanzieri.
- 90 comandi di Circolo, Nucleo Polizia Tributaria, Compagnia, Tenenza, Brigata e Distaccamento.
Aree geografiche interessate
In via principale il Centro Nord d'Italia, corrispondente al territorio della Repubblica Sociale Italiana, ma anche i territori d'occupazione, come ad esempio la Francia meridionale ed i Balcani.
Perdite fra i militari del Corpo
Sono state ricostruite le posizioni di n. 12 militari del Corpo, distintisi per l'attività svolta in favore degli ebrei e dei perseguitati, caduti in tale contesto storico in quanto fucilati sul posto, ovvero morti nei campi di sterminio o per causa di tale internamento.